Poeta polacco. Figlio di un patriota, dopo il fallimento
della rivolta del 1864 venne costretto all'esilio. Tornato in patria, trascorse
il resto della sua vita nella Galizia austriaca. Considerato il maggior
esponente della poesia polacca del periodo positivista, si oppose al
Romanticismo, a cui nel poemetto
Il sogno delle tombe (1865)
attribuì le cause del fallimento della rivoluzione polacca. Tra le sue
opere
Sui Tatra, dove descrive la natura montuosa della Polonia
meridionale,
Sulle profondità, di ispirazione filosofica e i
dramma storici
Cola di Rienzo e
L'ebreo, scritti in Italia (Kalisz
1838 - Cracovia 1897).